Björn Borg ha vissuto male la maledizione di essere il tennista che vinceva sempre, quasi fosse obbligato a farlo anche quando aveva smesso, e ha ucciso i suoi fantasmi solo diventando un perdente altrettanto ostinato
Beltoise partecipò a 88 Gran Premi, una bella cifra per quei tempi. Vinse solo la gara di Monaco del 1972, andò otto volte sul podio e ottenne quattro giri veloci.
Clay, però, non era un pilota a tempo perso: anche Enzo Ferrari prendeva le sue belle cantonate.
Clay era un pilota di cuore, forse troppo
Terry Reid sembra ostinatamente rifiutare il successo che il talento da cui è baciato gli potrebbe procurare senza grandi sforzi.
Andava forte Peter Norman.
Tanto forte che il suo tempo sui 200 metri piani, 20 secondi e 60 centesimi, fatto segnare a Mexico City è ancora il record oceanico della specialità